Pochi giorni alla svolta decisiva. Il 1° dicembre 2017 alle 15:00 (13:00 ora italiana) presso la sede del Cremlino prenderà piede il sorteggio che decreterà i gironi dei mondiali 2018. Momento decisivo, dunque, per la competizione più importante del mondo che comincerà nel giugno del 2018 in Russia. Ecco come funziona.
Russia 2018: dalla prima alla quarta fascia
Le 32 squadre che prenderanno parte alla fase finale verranno divise in 4 fasce. Nella prima ci sono le più importanti in base al ranking mondiale e sono tutte nazionali di grande livello e dalla grande tradizione calcistica. Grandi team anche in seconda fascia, mentre a partire dalla terza e dalla quarta ci sono le squadre meno quotate. Grandi assenti al mondiale Italia, Olanda e Cile.
La struttura del sorteggio per i Mondiali 2018
Il funzionamento è molto semplice. Le 32 nazionali verranno divise in 8 gironi da quattro squadre e in ognuno di essi verrà inserita una nazionale per fascia. In questo modo le teste di serie non si fronteggeranno l’una contro l’altra e il sistema è equilibrato e meritocratico.
Uno sguardo alla divisione in fasce
Per quanto riguarda le squadre più forti che parteciperanno al sorteggio, in prima fascia abbiamo Brasile, Russia, Argentina, Portogallo, Belgio, Polonia e Francia. Fra le nazionali più temibili anche la Spagna, l’Inghilterra, l’Uruguay e la Croazia che si trovano però in seconda fascia.
Occhi puntati anche su Danimarca, Svezia Egitto, Senegal, Serbia e Nigeria appaiate in terza e quarta fascia che pur non avendo la tradizione delle nazionali sopra citate non sono certamente delle squadre da sottovalutare.
Scenari possibili dei gironi più difficili.
Se da un lato è vero che le squadre meno quotate non vogliono affrontare le più forti come Brasile e Argentina è pur vero che anche le big desiderano evitare un sorteggio difficile. Nessuna di esse vorrebbe trovarsi di fronte squadre come la Spagna, Uruguay o Inghilterra, ma le possibilità che l’evento si verifichi sono concrete.
In prima analisi, dunque, essendoci in prima fascia 6 squadre europee e in seconda fascia ben 4 potrebbero addirittura capitare 4 gironi con 4 nazionali del vecchio continente. Tuttavia gli scenari possibili potrebbero essere diversi. Ad esempio se una squadra come il Brasile dovesse affrontare la Spagna non è detto che arriverebbe prima.
In passato, infatti, abbiamo molti esempi di come squadre in seconda fascia siano andate fino in fondo al mondiale, portando a casa dei risultati importanti.
Detto questo, se da un lato consideriamo come favorite alla vittoria ai mondiali 2018 Brasile, Argentina e Francia, dall’altro ci possono essere sorteggi favorevoli e altri decisamente meno fortunati anche per loro. Se una di esse dovesse incontrare Svizzera, Costa Rica e Arabia Saudita (rispettivamente in seconda, terza e quarta fascia) tutto risulterebbe molto agevole.
Se invece dovessero fronteggiare Spagna, Senegal e Nigeria, anch’esse in seconda, terza e quarta fascia, sarebbe tutt’altro paio di maniche e la qualificazione delle cosiddette big non sarebbe poi così scontata. Certo, quelli appena elencati sono soltanto alcuni degli scenari possibili e sono senza dubbio i più estremi che potrebbero capitare a Russia 2018. Ma come sappiamo ai mondiali di calcio tutto può succedere!
Mondiali di Calcio – ecco gli otto gironi
Ormai il dado è tratto e finalmente dopo una lunga maratona calcistica fatta di emozioni, delusioni e partite al cardiopalma sappiamo finalmente quali saranno i gironi dei prossimi mondiali. A battere il calcio d’inizio, come vuole la tradizione, sarà la squadra ospitante, ovvero la Russia che se la vedrà subito contro l’Arabia Saudita.
Una cosa è certa: se da un lato mancheranno all’appello delle grandi nazionali con un passato ricco di storia, dall’altro ci saranno anche tantissime novità. Diverse, infatti, le squadre che si affacciamo nella kermesse calcistica più emozionante del mondo dopo diverso tempo, mentre il Panama, ad esempio, è alla prima esperienza in coppa del mondo. Ma partiamo subito dai gironi che riportiamo di seguito:
Gruppo A: Russia, Arabia Saudita, Egitto, Uruguay
Gruppo B: Portogallo, Spagna, Marocco, Iran
Gruppo C: Francia, Australia, Perù, Danimarca
Gruppo D: Argentina, Islanda, Croazia, Nigeria
Gruppo E: Brasile, Svizzera, Costa Rica, Serbia
Gruppo F: Germania, Messico, Svezia, Corea del Sud
Gruppo G: Belgio, Panama, Tunisia, Inghilterra
Gruppo H: Polonia, Senegal, Colombia, Giappone
Previsioni – quali squadre passeranno il turno?
Come sappiamo è molto difficile fare delle previsioni e prevedere chi sarà il vincitore dei mondiali di calcio. Spesso le squadre meno quotate sono, infatti, quelle che a conti fatti vanno avanti fino in fondo. Nonostante questo, possiamo già fare le prime considerazioni sulle nazionali che sono maggiormente accreditate a passare questa prima fase.
Partiamo subito dalla Germania che dovrà vedersela con Svezia, Messico e Corea del Sud. Avversari tutt’altro che semplici, che hanno dimostrato di saper soffrire e che allo stesso hanno dato del filo da torcere a tutte le squadre contro cui hanno giocato. Secondo tutti i pronostici i teutonici sono ben accreditati per passare il turno e fare un grande mondiale di calcio, ma la palla è tonda e nel calcio non si può mai sapere.
Diverso il discorso per l’Argentina, anch’essa testa di serie che dovrà giocare contro Islanda, Croazia e Nigeria, tutte squadre difficili che negli ultimi tempi hanno dimostrato di saper giocare a calcio molto bene. Per quanto riguarda gli altri gironi, invece, non dovrebbero succedere sorprese. La Spagna ha nel suo gruppo il Portogallo, il Belgio l’Inghilterra, il Brasile la Serbia e le altre squadre non sembrano dello stesso livello. Difficile, quindi, prevedere una loro uscita.
Polemiche: Polonia in prima fascia, Spagna in seconda
Che mondiali sarebbero senza una buona dose di polemiche? Probabilmente non gli stessi. E a lamentarsi questa volta sono proprio gli spagnoli che non hanno certamente condiviso il posizionamento in prima fascia della Polonia. Quest’ultima è anche capitata con un girone all’apparenza favorevole composto da Senegal, Colombia e Giappone. Cerchiamo di capire meglio il nocciolo di questa discussione che è stata messa in luce da alcuni media.
Secondo alcuni quotidiani spagnoli la posizione più alta nel ranking ottenuta dalla Polonia risiede nella strategia di non giocare partite amichevoli. Le sconfitte in questi match, infatti, possono peggiorare la posizione all’interno di esso e il fatto di non averne disputate (almeno secondo il parere degli iberici) ha permesso ai polacchi di entrare in prima fascia. Giusto o sbagliato che sia, la Polonia si è trovata in una posizione privilegiata e in un girone che tra le altre cose sembra anche abbordabile.
Conclusioni – verso i mondiali di calcio 2018
Dopo una lunga attesa siamo finalmente giunti all’epilogo di questa prima fase legata ai sorteggi he portano alla coppa del mondo. Difficile per il momento fare delle previsioni azzeccate, anche perché generalmente solo dopo la fase a gironi si comincia a percepire le nazionali che giocano meglio. Tutto come sempre dipenderà dalla preparazione atletica, dal gioco e anche da una buona dose di fortuna.
Detto questo, le squadre che sembrano favorite alla vittoria finale sono senza dubbio il Brasile, che possiede un attacco formidabile; la Francia, nazionale ostica dotata di un ottimo centrocampo; la Spagna, che come sempre fa di palleggio e visione di gioco una delle armi vincenti; Argentina, che con Dybala, Higuain e Messi possiede i migliori attaccanti del momento. Occhi puntati anche al Portogallo di Cristiano Ronaldo che, pur essendo in seconda fascia, dopo la vittoria all’europeo, potrebbe davvero dire la sua!